Il cacao in polvere è uno degli ingredienti più essenziali nella produzione del cioccolato, nella panificazione e nella preparazione di bevande. Non solo determina l'intensità del sapore e del colore, ma influenza anche direttamente la consistenza e l'aspetto del prodotto finale. Tra tutti i parametri del cacao in polvere, le distinzioni più frequentemente menzionate sono:Cacao in polvere naturale” e “cacao in polvere lavorato in Olanda” (noto anche come cacao in polvere lavorato con alcali), nonché la loro finezza delle particelle determinata da “Mulino classificatore ad aria” durante l'elaborazione.

Cacao in polvere naturale
Il cacao in polvere naturale è la forma più vicina al sapore originale delle fave di cacao. Il processo di produzione è relativamente semplice:
- Tostare le fave di cacao → Rimuovere il guscio → Macinare per ottenere il liquore di cacao
- Estrazione ad alta pressione del burro di cacao, lasciando una torta di cacao solida
- Schiacciare, setacciare e macinare finemente la torta di cacao → Ottenere cacao in polvere naturale
Caratteristiche:
- Colore: da marrone chiaro a marrone rossastro (pH circa 5,0–5,8, leggermente acido)
- Sapore: Forte, leggermente fruttato, con una notevole amarezza e l'aroma originale del cacao
- In pasticceria: contiene acidità naturale che reagisce con il bicarbonato di sodio (bicarbonato di sodio) per rilasciare anidride carbonica, aiutando la lievitazione delle torte
Applicazioni: Brownies americani, torte al cioccolato (in cui è necessario il bicarbonato di sodio), torta del diavolo e alcune ricette tradizionali europee.
Cacao in polvere lavorato nei Paesi Bassi
Nel 1828, l'olandese Coenraad Johannes van Houten inventò il processo Dutching, cambiando per sempre la storia del cacao in polvere. Trattò la torta di cacao con carbonato di potassio o carbonato di sodio soluzione per neutralizzare l'acidità consentendo chimico cambiamenti che si verificano nei pigmenti (antociani).
Caratteristiche:
- Colore: da marrone scuro a quasi nero (pH circa 6,8–8,0 o superiore)
- Sapore: più morbido e delicato, con amarezza e acidità notevolmente ridotte, lasciando un retrogusto di nocciola e caramello
- In pasticceria: quasi nessuna reazione con il bicarbonato di sodio, solitamente abbinato al lievito in polvere
Livelli di Dutching:
- Leggermente olandese: colore bruno-rossastro, conserva un po' di sapore naturale
- Moderatamente olandese
- Molto olandese: come quello usato nei biscotti Oreo con "cacao nero in polvere", di colore estremamente scuro
Applicazioni: Torte al cioccolato in stile europeo, mousse, bevande al cioccolato caldo e dessert che richiedono un aspetto scuro (come i biscotti al gusto Oreo).
Mulino classificatore ad aria: L'eroe invisibile del gusto

Che sia naturale o lavorato nei Paesi Bassi, la finezza delle particelle è un indicatore chiave della qualità, che prevede la tecnologia della "macinazione graduata".
La finezza tradizionale del cacao in polvere solitamente passa attraverso un setaccio da 200 maglie (circa 74 micron) tra 99,0% e 99,5%, ma i marchi di fascia alta raggiungono:
- 99.9% passante attraverso 200 mesh
- Anche 99,97%–99,99% che passa attraverso 325 mesh (circa 44 micron o meno)
Più fini sono le particelle:
- Si scioglie più velocemente in bocca, creando una consistenza più liscia
- Migliore disperdibilità nei liquidi, non soggetto a grumi
- Cioccolata calda con una consistenza quasi priva di granulosità
Esempi:
- Cacao in polvere da supermercato normale: finezza 98–99%, leggera granulosità una volta miscelato
- Cacao da forno professionale (come Cacao Barry Extra Brute): oltre 99,9%, estremamente liscio
- Polvere di cioccolata calda di alta qualità: finezza fino a 99,99%, quasi "zero-grit"
Come scegliere? Una tabella di riferimento rapido
| Scenario di necessità | Tipo consigliato | Tipico agente lievitante | Requisito di colore |
|---|---|---|---|
| Brownies americani, che necessitano di acidità | Cacao in polvere naturale | Bicarbonato di sodio | Marrone rossastro chiaro |
| Torte scure europee, mousse | Da moderatamente a pesantemente olandese | Lievito in polvere | Dal marrone scuro al nero |
| Bevande al cioccolato caldo | Fortemente olandese + Fresatura ultra fine | Nessuno richiesto | Nero profondo |
| Per il sapore più originale | Naturale + Alta Finezza | Bicarbonato di sodio | Rosso-marrone |
Conclusione
La differenza tra cacao in polvere naturale e cacao olandese non è una questione di "quale sia migliore", ma di "quale sia più adatto". Il cacao naturale conserva l'essenza grezza e selvaggia del cacao, mentre il processo di lavorazione olandese lo rende più morbido e accessibile. Indipendentemente dalla tipologia, solo quelli meticolosamente classificati e macinati possono essere veramente considerati "cacao in polvere premium". La prossima volta che scriverai "20 g di cacao in polvere" nella tua ricetta, pensa se desideri quella nota acida e grezza o la profondità vellutata e morbida. La risposta sta in ogni particella finemente macinata.

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— Pubblicato da Emily Chen